dove: | Lercara Friddi Via Regina Margherita |
data: | da venerdì 2 agosto 2019, alle 16:00 a domenica 4 agosto 2019 fino a tarda notte. |
intrattenimenti: | Si mangia, Si balla |
info sul luogo: | L'evento si svolge all'aperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Art and Music Fest - Consulta Giovanile Lercara |
Referente: | fabiola moscato |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 3891118307 |
p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px 'Helvetica Neue'} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px 'Helvetica Neue'; min-height: 14.0px} L’ Art and Music Fest è il festival della rigenerazione urbana che si svolge a Lercara Friddi nel mese di agosto e giunge oggi alla sua quinta edizione. Questo evento culturale nasce dall’idea di riportare la gente in quei luoghi in cui la bellezza è nascosta, attraverso la bellezza stessa. É un’iniziativa che invita la comunità alla progettazione partecipata, per riflettere sul ruolo degli spazi pubblici, intervenendo su di essi e migliorandoli. Durante i tre giorni del festival, l’arte accompagna la musica e la musica stimola l‘arte, entrando in simbiosi e intrecciandosi in modo indissolubile. Quest’anno, abbiamo deciso di ripartire dal quartiere di San Giuseppe - Costantinopoli, luogo del centro storico che è già stato spazio di rigenerazione durante la quarta edizione del festival. Per due settimane, nell’eco-cantiere ci occuperemo di costruire strutture atte ad ospitare performance d’arte, concerti, letture, mostre e dj set. Siamo convinti che il cambiamento avviene grazie all’educazione alla bellezza, alle buone pratiche di tutela e di cura dell'ambiente. Tema 2019 Siamo particolarmente attenti ai "segnali deboli" della vita quotidiana che si manifestano in forma di comportamenti, nuovi rituali e attitudini omologate. Il futuro di qualcuno è il regalo di qualcun altro. La sfida di quest’anno sta nel mettere in discussione e interrogare le pratiche sociali e tecnologiche, le tendenze culturali e i problemi emergenti: cambiamenti climatici, flussi migratori incontrollati, cyberbullismo, iper-digitalizzazione, ideologie razziste, interazioni digitali e subordinazione del più debole. Qual è il nostro posto nel mondo? Le scelte che facciamo oggi influenzano la prospettiva verso il domani, e quindi come possono l’arte e il design aiutarci a progettare il nostro futuro? Mood A partire dalle riflessioni sulla società odierna, vogliamo abbandonare qualsiasi considerazione estetica, a favore del significato. Vogliamo porre lo spettatore di fronte a interrogativi e congetture, attraverso operazioni di “appropriazione indebita”. Quest’ultima serve ad esprimere il rapporto tra l’oggetto e chi l’aveva utilizzato, tra tempo e l’usura del medesimo. Intendaimo rivolgere lo sguardo verso la decontestualizzazione di luoghi, materiali e circostanze, tramite un'operazione di “situazionismo” Design Fiction Design Fiction è una pratica progettuale che mira a esplorare e criticare possibili futuri tramite la narrazione di scenari speculativi e spesso provocatori. Viviamo in un futuro costantemente rinviato, come se non riguardasse le scelte che facciamo oggi: lo scopo di questa disciplina è generare dibattiti, facilitare interazione e dialogo per rendere il futuro quasi reale e a “sospendere l'incredulità sul cambiamento” (B. Sterling). Design Fiction non si occupa di come è il mondo, ma di come potrebbe essere. I modi intelligenti, creativi e fantasiosi di collegare le idee alla loro materializzazione sono importanti. Perché il futuro conta e useremo qualsiasi mezzo possibile per progettare mondi migliori, incluso il dispiegamento simultaneo di scienza, realtà, finzione, arte e design. p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px 'Helvetica Neue'} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px 'Helvetica Neue'; min-height: 14.0px} L’ Art and Music Fest è il festival della rigenerazione urbana che si svolge a Lercara Friddi nel mese di agosto e giunge oggi alla sua quinta edizione. Questo evento culturale nasce dall’idea di riportare la gente in quei luoghi in cui la bellezza è nascosta, attraverso la bellezza stessa. É un’iniziativa che invita la comunità alla progettazione partecipata, per riflettere sul ruolo degli spazi pubblici, intervenendo su di essi e migliorandoli. Durante i tre giorni del festival, l’arte accompagna la musica e la musica stimola l‘arte, entrando in simbiosi e intrecciandosi in modo indissolubile. Quest’anno, abbiamo deciso di ripartire dal quartiere di San Giuseppe - Costantinopoli, luogo del centro storico che è già stato spazio di rigenerazione durante la quarta edizione del festival. Per due settimane, nell’eco-cantiere ci occuperemo di costruire strutture atte ad ospitare performance d’arte, concerti, letture, mostre e dj set. Siamo convinti che il cambiamento avviene grazie all’educazione alla bellezza, alle buone pratiche di tutela e di cura dell'ambiente. Tema 2019 Siamo particolarmente attenti ai "segnali deboli" della vita quotidiana che si manifestano in forma di comportamenti, nuovi rituali e attitudini omologate. Il futuro di qualcuno è il regalo di qualcun altro. La sfida di quest’anno sta nel mettere in discussione e interrogare le pratiche sociali e tecnologiche, le tendenze culturali e i problemi emergenti: cambiamenti climatici, flussi migratori incontrollati, cyberbullismo, iper-digitalizzazione, ideologie razziste, interazioni digitali e subordinazione del più debole. Qual è il nostro posto nel mondo? Le scelte che facciamo oggi influenzano la prospettiva verso il domani, e quindi come possono l’arte e il design aiutarci a progettare il nostro futuro? Mood A partire dalle riflessioni sulla società odierna, vogliamo abbandonare qualsiasi considerazione estetica, a favore del significato. Vogliamo porre lo spettatore di fronte a interrogativi e congetture, attraverso operazioni di “appropriazione indebita”. Quest’ultima serve ad esprimere il rapporto tra l’oggetto e chi l’aveva utilizzato, tra tempo e l’usura del medesimo. Intendaimo rivolgere lo sguardo verso la decontestualizzazione di luoghi, materiali e circostanze, tramite un'operazione di “situazionismo” Design Fiction Design Fiction è una pratica progettuale che mira a esplorare e criticare possibili futuri tramite la narrazione di scenari speculativi e spesso provocatori. Viviamo in un futuro costantemente rinviato, come se non riguardasse le scelte che facciamo oggi: lo scopo di questa disciplina è generare dibattiti, facilitare interazione e dialogo per rendere il futuro quasi reale e a “sospendere l'incredulità sul cambiamento” (B. Sterling). Design Fiction non si occupa di come è il mondo, ma di come potrebbe essere. I modi intelligenti, creativi e fantasiosi di collegare le idee alla loro materializzazione sono importanti. Perché il futuro conta e useremo qualsiasi mezzo possibile per progettare mondi migliori, incluso il dispiegamento simultaneo di scienza, realtà, finzione, arte e design. p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px 'Helvetica Neue'} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px 'Helvetica Neue'; min-height: 14.0px} L’ Art and Music Fest è il festival della rigenerazione urbana che si svolge a Lercara Friddi nel mese di agosto e giunge oggi alla sua quinta edizione. Questo evento culturale nasce dall’idea di riportare la gente in quei luoghi in cui la bellezza è nascosta, attraverso la bellezza stessa. É un’iniziativa che invita la comunità alla progettazione partecipata, per riflettere sul ruolo degli spazi pubblici, intervenendo su di essi e migliorandoli. Durante i tre giorni del festival, l’arte accompagna la musica e la musica stimola l‘arte, entrando in simbiosi e intrecciandosi in modo indissolubile. Quest’anno, abbiamo deciso di ripartire dal quartiere di San Giuseppe - Costantinopoli, luogo del centro storico che è già stato spazio di rigenerazione durante la quarta edizione del festival. Per due settimane, nell’eco-cantiere ci occuperemo di costruire strutture atte ad ospitare performance d’arte, concerti, letture, mostre e dj set. Siamo convinti che il cambiamento avviene grazie all’educazione alla bellezza, alle buone pratiche di tutela e di cura dell'ambiente. Tema 2019 Siamo particolarmente attenti ai "segnali deboli" della vita quotidiana che si manifestano in forma di comportamenti, nuovi rituali e attitudini omologate. Il futuro di qualcuno è il regalo di qualcun altro. La sfida di quest’anno sta nel mettere in discussione e interrogare le pratiche sociali e tecnologiche, le tendenze culturali e i problemi emergenti: cambiamenti climatici, flussi migratori incontrollati, cyberbullismo, iper-digitalizzazione, ideologie razziste, interazioni digitali e subordinazione del più debole. Qual è il nostro posto nel mondo? Le scelte che facciamo oggi influenzano la prospettiva verso il domani, e quindi come possono l’arte e il design aiutarci a progettare il nostro futuro? Mood A partire dalle riflessioni sulla società odierna, vogliamo abbandonare qualsiasi considerazione estetica, a favore del significato. Vogliamo porre lo spettatore di fronte a interrogativi e congetture, attraverso operazioni di “appropriazione indebita”. Quest’ultima serve ad esprimere il rapporto tra l’oggetto e chi l’aveva utilizzato, tra tempo e l’usura del medesimo. Intendaimo rivolgere lo sguardo verso la decontestualizzazione di luoghi, materiali e circostanze, tramite un'operazione di “situazionismo” Design Fiction Design Fiction è una pratica progettuale che mira a esplorare e criticare possibili futuri tramite la narrazione di scenari speculativi e spesso provocatori. Viviamo in un futuro costantemente rinviato, come se non riguardasse le scelte che facciamo oggi: lo scopo di questa disciplina è generare dibattiti, facilitare interazione e dialogo per rendere il futuro quasi reale e a “sospendere l'incredulità sul cambiamento” (B. Sterling). Design Fiction non si occupa di come è il mondo, ma di come potrebbe essere. I modi intelligenti, creativi e fantasiosi di collegare le idee alla loro materializzazione sono importanti. Perche? il futuro conta e useremo qualsiasi mezzo possibile per progettare mondi migliori, incluso il dispiegamento simultaneo di scienza, realta?, finzione, arte e design.