Un festival di odori, sapori, colori, visioni e suoni. È questo il giusto mix per definire la suggestiva Sagra del Pesce Spada di Aci Trezza, evento che è ormai diventato un appuntamento estivo fisso nel borgo marinaro reso famoso dallo scrittore Giovanni Verga con il suo romanzo "I Malavoglia". Una festa, quella che coinvolge l'incantevole sito incastonato tra l'Etna ed i Faraglioni dei Ciclopi, per rendere sempre omaggio al prodotto principe dell'economia trezzota: il pesce. Da tempi immemori, infatti, la gente di Trezza ha sempre trovato il proprio sostenta-mento principalmente nella pesca attività che, con il tempo, si è sempre più sviluppata fino a far diventare il piccolo centro rivierasco uno dei paesi leader in Sicilia nel settore ittico. Nasce così la Sagra del Pesce, una tradizione che si rinnova sin dal 1960 quando si iniziò con l'originale "Padellone" di pesce azzurro fritto fino a giungere, dopo alter-ne vicende e periodi di sospensione, al 2008 anno in cui fu deciso di passare concreta-mente dalla padella alla brace, mandando in pensione l'enorme tegame per far posto a grandi griglie e sancire definitivamente il trionfo del pesce spada arrosto.